Il convegno è un elevato momento scientifico e formativo per il personale Asp che rafforza la collaborazione tra Azienda Sanitaria Locale di Potenza e Fondazione ‘Viva Ale’
‘Scienza e politica gestionale delle anomalie vascolari’ è il convegno in svolgimento presso la sala convegni “Medici illustri” dell’Omceo di Potenza. Ad organizzarlo, la Fondazione ‘Alessandra Bisceglia- Viva Ale- Ets’ in collaborazione con Asp Basilicata che sostiene e promuove le iniziative della Fondazione dirette alla divulgazione delle conoscenze utili ai professionisti sanitari per facilitare il percorso diagnostico, di prevenzione, terapeutico e assistenziale della persona affetta da malformazioni vascolari.
Il convegno, che dà diritto ai partecipanti ad ottenere 6 crediti formativi, vede la partecipazione del Responsabile Scientifico Cosmoferruccio De Stefano, esperto di Angiomi e Malformazioni Vascolari, socio fondatore della Onlus oltre che Presidente del Comitato Scientifico. A De Stefano si deve la paternità delle due ‘Stanze di Ale’ presenti a Lavello, presso i locali messi a disposizione dall’Azienda Sanitaria Locale di Potenza, e a Roma diventate centri di diagnosi e indirizzo terapeutico.
Relatori del convegno il Direttore Sanitario della Asp Basilicata Luigi D’Angola e Giulia Motola referente del Centro di Coordinamento Malattie Rare della Regione Basilicata .
Il convegno si è aperto con gli interventi del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza Antonello Maraldo, presente il Direttore Generale dell’Aor San Carlo di Potenza e del Presidente Omceo del capoluogo.
Le sessioni convegnistiche sono divise in tre momenti scientifici. Nella prima si affrontano tematiche relative alle ‘malformazioni vascolari complesse della regione cranio facciale’, ‘la radiologia interventistica nella diagnosi e nel trattamento delle mav’, ‘la riabilitazione delle disabilità secondarie a malformazioni vascolari’. Nella seconda sessione si discute di ‘gestione delle le anomalie vascolari in Puglia e Basilicata: realtà e potenzialità’ con la moderazione del Direttore Sanitario Asp D’Angola e gli interventi di Raffaella Restaino, referente per i rapporti istituzionali della Fondazione ‘Viva Ale Ets’ la cui relazione esplica le ‘alleanze tra istituzioni e terzo settore’. Inoltre, previste le relazioni su ‘genetica delle malformazioni vascolari’, ‘elettroscleroterapia con bleomicina (best) nel trattamento delle malformazioni vascolari’. La terza sessione riguarda la discussione su ‘emangiomi infantili: quando e come trattare’, ‘trattamento mini-invasivo delle fistole artero-venose acquisite’, ‘imaging delle anomalie vascolari’ ‘anomalie coagulative nei pazienti con anomalie vascolari’ la valutazione psicologica nelle malattie rare e croniche: ansia e fattori di resilienza’. Nella terza sessione, la referente del Centro di Coordinamento delle Malattie Rare della Regione Basilicata Giulia Motola ha il compito di illustrare ‘lo stato dell’arte delle malattie rare in Basilicata’.
Raffaella Restaino, referente della Fondazione per i rapporti con le Istituzioni, ha ricordato come “negli ultimi decenni si è assistito e si continua ad assistere ad un forte sviluppo dell’associazionismo sociale che rappresenta il Terzo Settore nonché al suo coinvolgimento sia nella gestione dei servizi sociali a livello territoriale sia nella partecipazione ai tavoli istituzionali per la definizione delle politiche sanitarie.
Crediamo che per affrontare le sfide di questo particolare periodo storico e per fare in modo di non lasciare indietro nessuno, la proposta di mettere insieme forze, esperienze, di creare collaborazione, coesione, alleanze con l’obiettivo comune di unire competenze e specificità per il bene dei più fragili, possa essere una scelta vincente, innovativa e coraggiosa. È la strada migliore per guardare al futuro”.
Per il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo “è un momento scientifico importante perché porta i nostri medici ad avere ulteriori informazioni ed una migliore e più adeguata formazione nell’ambito della facilitazione dei percorsi diagnostico-terapeutici. Il convegno odierno rafforza ulteriormente il rapporto collaborativo tra l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza e la Fondazione W Ale per la quale la nostra azienda si sta spendendo anche in termini di logistica con il conferimento di un ulteriore luogo, sempre a Lavello, in cui verrà installata un’altra ‘stanza di Ale’. Ciò a sottendere che il tema delle malattie rare per questa Azienda è di fondamentale interesse”.
Eliana Positano- Giornalista, Portavoce Asp Basilicata