Si è svolta in mattinata a San Chirico Raparo l’assemblea pubblica indetta dal comune per discutere di sanità e salute. Al tavolo delle relazioni con il Sindaco Vincenzo Cirigliano anche il Direttore della ASP Basilicata Antonello Maraldo, il Direttore del Distretto di Villa d’Agri Antonio Sanchirico, l’assessore alla sanità e servizi sociali del comune di San Chirico Claudio Borneo. Per l’Asp presente anche il direttore del dipartimento veterinario Vito Bochicchio.

Al centro del dibattito con i cittadini il benessere di comunità ed il ruolo della medicina di prossimità nei piccoli comuni. Tematiche importanti alla luce delle sostanziali modifiche apportate alla sanità territoriale dal Decreto Ministeriale 77 del 2022. Nello specifico, per quanto riguarda la comunità di San Chirico Raparo sono state presentate alcune lodevoli iniziative che riguardano l’assistenza domiciliare, il taxi sociale, lo screening di comunità, il progetto ‘il villaggio come casa’ ma anche il box della salute e l’attivazione della telemedicina nelle residenze per anziani dislocate sul territorio comunale.

“Con la chiusura del 2024 abbiamo voluto incontrare cittadini e dirigenti Asp per trattare una delle tematiche più importanti per la comunità: la salute e il ruolo della medicina di prossimità nei piccoli comuni. Il nostro paese conta circa 950 abitanti, è un’area interna con un’elevata percentuale di anziani per cui è nostro dovere tutelare il benessere della persona e soprattutto dei soggetti più fragili, degli ammalati e dei disabili”. Lo ha detto il Sindaco Vincenzo Cirigliano che ha poi ricordato il ripristino dell’assistenza domiciliare per anziani e fragili che verrà attivata su un periodo di 24-36 mesi ed ha sottolineato l’importanza del progetto ‘il villaggio come casa’ che prevede una casa di riposo inversa, un’assistenza domiciliare specializzata in cui gli utenti rimarranno presso le loro abitazioni mentre il personale specializzato monitorerà h24 le condizioni di salute dei pazienti attraverso la telemedicina e l’ausilio di sensori che rilevano cadute, fughe di gas e quanto altro possa essere pericoloso per gli assistiti. Cirigliano ha anche dato disponibilità per garantire, presso il campo sportivo, gli atterraggi notturni dell’eliambulanza per accelerare i soccorsi in caso di emergenza.

Quanto agli screening di comunità, il progetto ‘Medico in Comune’ permetterà di effettuare consulenze cardiologiche, diabetologiche, ortopediche, ginecologiche, dermatologiche. A tutto ciò si affiancherà anche la campagna di Komen Italia per la prevenzione del tumore al seno. Il primo cittadino di San Chirico ha poi ringraziato la direzione Asp “per l’impegno profuso sulla medicina di prossimità, gli infermieri di comunità e per l’attenzione mostrata nei confronti di un territorio periferico che non viene lasciato da solo”. Il Direttore Generale della Asp Basilicata nel suo intervento ha ringraziato l’amministrazione comunale per aver saputo proporre un incontro con la cittadinanza che si è rivelato utile ad affrontare le più svariate tematiche che interessano quel territorio dal punto di vista sanitario. “Ho potuto conoscere alcuni aspetti di carattere locale- ha dichiarato Maraldo- e di conseguenza affrontare temi più generali per poi finire a quelli specifico riguardanti il Dm 77, la riforma dell’assistenza territoriale e l’elisoccorso”. Un incontro proficuo per conoscere meglio tutti i territori perché – ha concluso il Dg Asp- solo dall’ascolto delle esigenze dei cittadini e più complessivamente dei territori possono nascere le fondamenta per costruire una solida struttura in grado di rappresentare l’unica chiave di volta per effettuare le giuste scelte gestionali”.

Eliana Positano- Giornalista, Portavoce Asp Basilicata