LA SANITA’ DI PROSSIMITA’ NELLE AREE INTERNE DELLA COLLINA MATERANA

Tavola rotonda a Stigliano con Comune, Regione, Asp e Asm. Sul Punto di Primo Intervento trovate soluzioni tampone

 

Il futuro delle aree interne è stato al centro dell’incontro sulla sanità territoriale che, voluto dall’amministrazione comunale, si è svolto a Stigliano ed ha visto intorno allo stesso tavolo regione Basilicata e Aziende Sanitarie Locali di Potenza e di Matera. Presenti con il Sindaco Francesco Micucci, l’Assessore alla Salute, Politiche per la Persona e PNRR Cosimo Latronico, i Direttori Generali delle due aziende Antonello Maraldo e Maurizio Friolo. Per l’Asp Basilicata hanno relazionato anche il Direttore Sanitario Luigi D’Angola e il Direttore del Dipartimento di Emergenza Urgenza 118 Serafino Rizzo.

Si è parlato di investimenti futuri per il Presidio Ospedaliero di Stigliano che sarà sempre più al servizio delle aree interne e della collina materana, ma anche delle esigenze dei cittadini e degli operatori del settore. Il concetto base da cui si è sviluppato il dibattito è stato quello dell’ampliamento dei servizi e di una sanità di prossimità, pur nelle difficoltà a reperire personale sanitario. Proprio da Asp Basilicata sono arrivate indicazioni per risolvere, se per ora pur temporaneamente, l’operatività del Punto di Primo Intervento nelle ore notturne: a causa di un collocamento a riposo il personale si è ridotto e per ottemperare alle necessità del territorio, fino al 31 marzo si è richiamato in servizio personale già collocato in congedo e si sono attivate sinergie con le altre aziende sanitarie lucane e quindi con Azienda Ospedaliera di Potenza e Azienda Sanitaria di Matera per cui oltra a contare sullo schema delle loro prestazioni aggiuntive, si procederà con l’indizione di altri avvisi anche per il personale in congedo.

Di rilievo l’intervento del Direttore del Deu 118 Rizzo che ha evidenziato come l’organizzazione della postazione di Stigliano abbia un ruolo strategico per il territorio per cui si vuole garantirne la piena funzionalità per l’immediato e per il futuro. Un segnale positivo è arrivato sulla nuova elisuperficie e che nella scorsa settimana è stata oggetto di attenzione da parte dell’ufficio tecnico e degli ingegneri aereonautici dell’Asp i quali hanno effettuato un sopralluogo in quella che è stata classificata come area idonea.

L’organizzazione del servizio sanitario è stato l’oggetto della relazione del Direttore Sanitario Luigi D’Angola, a cui va il merito di aver trovato una soluzione di raccordo con le altre aziende e che ha fornito i numeri essenziali dell’assistenza.

Per il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo “sono soluzioni non definitive ma che servono a garantire l’assistenza sul territorio con la premessa che di volta in volta si troveranno soluzioni adeguate in base alle esigenze del momento. Va da sé che la rete territoriale di emergenza e di assistenza ospedaliera necessiterà di una generale rivisitazione che passerà, in una transizione futura, dagli ospedali di comunità a quelli di base per ottenere un nuovo modello sanitario”.

L’assessore alla Sanità della Regione Basilicata Cosimo Latronico ha ribadito l’attenzione della regione alle aree interne “il cui futuro sanitario è strettamente legato alla capacità di contrastare lo spopolamento per cui, ospedali di comunità, infermieri di comunità e investimenti strutturali, sono le chiavi per garantire servizi adeguati e rendere questi territori più attrattivi per i professionisti del settore. Sul fronte del personale, viene garantita una prosecuzione degli avvisi per il reclutamento contestualmente alla prosecuzione delle logiche di consolidamento e potenziamento del sistema sanitario locale”.

Eliana Positano- Giornalista, Portavoce Asp Basilicata