LA SANITÀ DI PROSSIMITÀ ED I SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI AL CONVEGNO ANTEAS

Il Dg Asp Maraldo nella sua relazione illustra i cambiamenti del servizio sanitario alla luce del Pnrr

 

Il Direttore Generale della Asp Basilicata ha partecipato in mattinata al convegno organizzato dalla Cisl sulle “politiche sociali in Basilicata per una comunità più inclusiva”. Il ruolo della Asp Basilicata è stato incentrato sulla tematica specifica della “tutela della salute tra prestazioni sanitarie e sociosanitarie. Maraldo, nella sua relazione, ha fatto riferimento al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che affronta in modo integrato le politiche sociali e sanitarie relativamente agli interventi nel macro-ambito dell’assistenza socio-sanitaria territoriale con il potenziamento del supporto delle tecnologie digitali ed il rafforzamento del personale dei servizi sociali e medico-sanitario. “Il concetto di inclusività- ha spiegato il Direttore Generale Asp- si tramuta in fatti certi con le politiche pubbliche di investimento individuate nell’ambito del PNRR che si declinano su assistenza sociale, assistenza sanitaria, l’innovazione tecnologica e digitale del servizio sanitario e la formazione e ricerca sanitaria”. Punto centrale della sanità territoriale e di prossimità diventano le case di comunità, gli ospedali della comunità, le centrali operative, ma anche l’utilizzo della telemedicina per pazienti con patologie croniche che permettono di rafforzare i servizi sanitari offerti alla popolazione per rispondere meglio alle esigenze delle comunità in materia di cure e assistenza a livello locale. A questi servizi, si sommano l’assistenza domiciliare che interessa il 10% della popolazione over 65, la figura dell’infermiere di famiglia e di comunità, le Unità di Continuità Assistenziale che nel potentino da un anno hanno preso il posto della Usca ed i servizi per la salute di minori, donne, famiglie e coppie erogati attraverso i consultori.

“L’Azienda Sanitaria Locale di Potenza – ha aggiunto Maraldo- ha come obbiettivo il rafforzamento di quanto previsto con il Pnrr consolidando le strutture distrettuali che garantiscono a livello centrale servizi specializzati con elevati standard qualitativi nell’ambito di un territorio più vasto e promuovendo strutture ‘satellite’ che consentano un’offerta assistenziale capillare per rispondere a tutte le esigenze della popolazione residente in territori provinciali con caratteristiche epidemiologiche e orografiche differenti tra loro”. Grande importanza per la Asp hanno anche le politiche di salute mentale per cui si consolideranno percorsi collaborativi tra enti e istituzioni con l’attivazione di un Tavolo Tecnico programmatico per la Salute Mentale e le Dipendenze finalizzato a sottoscrivere dei veri e propri ‘Patti territoriali’.

All’incontro hanno preso parte il Sindaco di Potenza Vincenzo Telesca, il segretario regionale Cisl Vincenzo Cavallo, il segretario generale fnp cisl Giuseppe Amatulli, Don Salvatore Dattero delegato della Diocesi di Potenza, Muro e Marsico. Ad introdurre i lavori Nicola Pica presidente regionale di Anteas. La conclusione dei lavori è stata affidata al Presidente Nazionale Anteas Giuseppe De Biase.

Eliana Positano- Giornalista, Portavoce Asp Basilicata